Analisi di alcuni esempi

Washington D.C.

Offerta: Il sito ufficiale dello Smithsonian National Museum of Natural History è suddiviso in otto sezioni. Le più interessanti per la nostra analisi sono: Plan Your Visit ed Exhibitions.

In Plan Your Visit oltre alle informazioni generali riguardanti i servizi e gli orari d’ingresso al museo è presente la sezione Vitual Tour nella quale è possibile visitare l’intero museo riprodotto con fotomontaggi panoramici applicati ad una modellazione 3D. L‘interfaccia del virtual tour è interattiva: oltre a scegliere il percorso di visita tramite la mappa a scomparsa posta in alto a destra, è possibile cliccare su alcuni oggetti ed aprire finestre secondarie di approfondimento con immagini ad alta definizione, video e clip audio.

In Exhibition si possono avere informazioni generali riguardanti le mostre temporanee, che a loro volta sono virtualmente visitabili, ma sotto forma di “Museo Virtuale come completamento del Museo Reale“ poiché non sono contestualizzate in una modellazione 3D, né si possono considerare cataloghi onnicomprensivi delle opere esposte, ma dei veri e propri approfondimenti tematici. Le mostre infatti sono organizzate in sezioni e in alcune di esse è possibile consultare vere e proprie collezioni 3D e finestre integrative su argomenti correlati.

Firenze

Offerta: il museo mette a disposizione dei visitatori un’area virtuale organizzata in più categorie: è possibile approfondire la conoscenza degli oggetti classificati scegliendo da un elenco alfabetico, guardando i video secondo le aree tematiche ai quali appartengono, oppure seguendo l’ordine delle sale del museo. Il sito è disponibile anche in lingua inglese.

La visita virtuale alle sale avviene mediante la visualizzazione di video accompagnati da un testo descrittivo, entrambe scaricabili.

Il resto delle sezioni del museo virtuale sono elenchi in ordine alfabetico.
La sezione oggetti riporta le schede di tutti gli oggetti presenti nel museo, mentre la sezione dei video per aree tematiche multimediali ricostruisce i contesti e le tematiche di riferimento degli oggetti esposti, consentendo un’esplorazione delle collezioni per soggetto.
Infine è possibile scaricare in formato .pdf  il catalogo completo del museo.

Messico

Offerta: L’“Instituto Nacional de Antropología e Historia” (INAH) ha realizzato il tour virtuale di 45 luoghi d’interesse in Messico: musei, esposizioni e siti archeologici, attraverso la composizione di foto scattate a 360°.
Durante il tour compaiono finestre con spiegazioni integrative, nonché frecce per decidere autonomamente il percorso di visita.

Baghdad

Offerta: è la ricostruzione del Museo Nazionale Iracheno, il principale museo di Baghdad.
Le collezioni del museo sono tra le più importanti al mondo, con alcuni reperti che risalgono a più di 5000 anni fa, suddivisi in 28 tra gallerie e sale.
Il sito ripropone solo 8 sale divise cronologicamente per epoche, dalla preistoria alla Bagdad islamica, in cui sono fruibili solo poche opere scelte tra quelle sopravvissute ai diversi saccheggi avvenuti nell’aprile 2003.

Il visitatore viene accolto da un video introduttivo che spiega brevemente la storia del museo.
Nella schermata principale ci troviamo di fronte ad un atrio virtuale dal quale possiamo scegliere le varie sale.

Entrando in una sala si viene accolti da un inquadramento storico e geografico, è possibile scegliere il reperto da studiare, il quale può essere esplorato con un applicazione che permette di ruotarlo e visionarlo completamente, oppure accedendo ad una scheda tecnica esplicativa. In qualche caso è disponibile anche un filmato.

Offerta: il sito propone una visita virtuale alle sale di alcuni musei, riprendendo il concetto già visto in Google Street View.

Scelto il museo da un menù a tendina sulla sinistra, si può optare per vedere l’opera principale del museo, che un cursore consente di ingrandire fino a visualizzarne i particolari ad risoluzione elevata, oppure si può visitare la sala proprio come se ci si trovasse al suo interno.

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